Spagnolina di notte

Un saluto a tutti,
è con grande soddisfazione personale che mi rivolgo a tutti coloro che hanno partecipato alla serata, sia come equipaggio che come collaboratori.
Il cospiquo numero dei partecipanti ha consentito di incontrare e socializzare con diversi amici, sia dell’Aff. che provenienti da club vicini.
Pertanto, ringrazio Antonio per l’ospitalità, ringrazio i soci dello SFE che si sono fatti quasi 200 km per raggiungerci, ringrazio tutti gli amici dell’AFF che hanno partecipato, ringrazio Albo per la collaborazione in pista , Dario, Albert ed Alino per l’aiuto avuto .
Solo due le note di cui mi rammarico;
non aver salutato di persona gli amici dello SFE (mea culpa ho tirato la serata troppo a lungo ed avevano la necessità di rientrare) e Malaspo che per ovvie ragioni non ha potuto partecipare.
Ciao Steve

Vedo con gioia che Mastro si è classificato al secondo posto. BRAVISSIMO.
Spero che vi siate divertiti tutti e che sia stato un positivo momento di sana aggregazione.

mi aggrego ai complimenti,tutto okkei;complimenti a Bernard e Company per l’organizzazione.
il road book per me e’ ancora un tabu’;come dice Scana,ho rischiato il linciaggio da parte di SuperNonna,per aver distrattamente invaso il suo pratino all’inglese,con le mie ruotine del patrol;meno male che almeno il mio naviga(Capra)mi ha fatto rientrare in sede.
P.s.
per la prossima gara,non seguitemi,potrei portarvi ad un cartello che dice:BOLZANO KM 2.

Un saluto agli amici dello “SFE” che ci sono venuti a trovare.

ciao da RICKY 😆

Ciao, Anche se in ritardo mi unisco ai complimenti all’organizzazione, a Mastro che mi ha fatto riprovare l’ebbrezza del “sedile destro”, allo staff della Spagnolina per il porcello allo spiedo ed il resto!
Un po’ di filosofia: anni fa in AFF eravamo matti per cronometro, ostacoli su cui sarebbe salita una Citroen Dyane, laterali paraboliche e velocità da Rally. Le auto più performanti erano basse, veloci e con pneumatici modello “Uniroyalpneumaticopioggia”. Adesso il giro è cambiato, la pista interna ha preso una piega più vicina al Trial, ci sono auto con assetti rialzati (anche molto rialzati), all’avantreno spuntano verricelli come funghi, pneumatici degni del Rainforest challenge e così via.
Quello che, sono certo, non deve essere cambiato è lo sbattimento dell’organizzazione, una manifestazione, di qualsiasi tipo, esige fantasia, dedizione, tempo sottratto agli altri impegni etc. Per questo non mi stancherò mai di ringraziare (ed invidiare) tutti coloro che, in tutti questi anni (e sono tanti, sia come anni che come persone!) si sono datti da fare per far funzionare una carovana come la nostra.
Vittorio.

Bhe sono stato più veloce col volante che con la tastiera….sono arrivato solo ora 😳 😳 😳
Grazie a Bernard ed ai suoi collaboratori per l’organizzazione.
Antonio, inutile dirlo, ha un sito bellissimo; GRAZIE per farcelo divertire tutti gli anni (speriamo anche i successivi)! 😉

Considerazioni:
-le domande—-che figata! 98%tirate a caso o quasi, ma ho imparato parecchie curiosità… 😯 peccato che le abbia già scordate 😳
-lo slalom—- 😈 😈 😈 fico!!!
-la pista—-porchetta che si lamentava e dentiera persa a parte 🙄 bella! MOLTO!
-cibo—- 😛 slurp!

Ed ora svelo il trucco della vittoria: BASTA CONOSCERE MARIO CHE TI TROVA UN IMPEGNO PER FARTI SVEGLIARE ALLE 7 DI DOMENICA MATTINA…. 😈 l’angoscia di dover scappare a nanna fa miracoli… 😆