- Questo topic ha 20 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 5 mesi fa da
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Malaspo ha scritto ven mag 03, 2013 2:10 pm :
La meta di questa proposta è la cascata di Acquacheta.
Grazie alle copiose piogge primaverili i presupposti, per poter vedere la cascata nel pieno della sua portata d’acqua, ci sono tutti.
Ci sarà da camminare a piedi, ma un po’ di moto ci farà sicuramente bene.
Più avanti vi darò ulteriori notizie.
Chi viene???Andrea Carletti ha scritto ven mag 03, 2013 6:20 pm:
Potrò finalmente sfoderare il mio completino tirolese…che mi sfina una cifra!!!!!!!!!!!Bene, vediamo in quanti diventiamo, ma credo che riusciremo a risparmiare sul carburante facendo una macchina unica….qui hanno tutti paura di fare brutte figure, altro che!
-Malaspo
-Carletti
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-??????????????????????Malaspo ha scritto lun mag 06, 2013 8:55 pm:
Non vedo l’ora di vedere il tuo completinoDovrebbe essere dei nostri anche il mitico Africa. Aspettiamo che torni dagli USA per la conferma.
Non importa in quanti saremo. Io ci andrò comunque.
AGGIORNAMENTO DEI PARTECIPANTI:
0001…MALASPO
0002…CARLETTI
0003…AFRICA
0004…ALBO
0005…STENOC’è posto per tutti.
L’Appennino Romagnolo è piuttosto vasto.Se volete sapere dov’è Acquacheta e che tipo di passeggiata ci aspetta, andate a questo link:
http://www.appenninoromagnolo.it/itinerari_trek/acquacheta.aspIo mi porto il costume da bagno.
Fare un tuffo nelle acque pure e gelide della pozza sotto la cascata, il 2 di Giugno, non ha prezzo
Dove ci troviamo?
A che ora si parte?
Quanti mezzi adoperiamo?
Posso portare la bici?
Volevo sapere il programma di massima?
Dimenticavo ma il mangiare……?
CIAO 🙄Bravo, giusto, corretto.
Visto l’entusiasmo dimostrato da tutti i soci del nostro storico club 😛
Direi che l’organizzazione della giornata sarà all’acqua di rose.
Qualche punto, però è giusto fissarlo.Partenza alle ore 8:00 e direi di ritrovarci nel parcheggio del Bricoman
Useremo le auto che servono. In questo momento ne basta una.
Lascia perdere la bici. Non riusciresti ad usarla sui sentieri che faremo.
Verso le 10:30 incominceremo a camminare su un sentiero nel bosco, salita facile facile.
Si arriva alla cascata e si decide il da farsi. Potremmo fermarci li per il pranzo oppure proseguire ancora un po’ per fermarci alla cascatella successiva.
Per il pranzo, ognuno pensa a se stesso.
Quindi zaino in spalla con tutto ciò che ognuno di noi ritiene giusto portare.
Io mi porto fornellino e caffettiera, un po’ di cibarie, magari un po’ di Raki per gli intenditori, acqua da bere un antipioggia e tutto quello che posso cacciare nello zaino.
Obbligatorio un sacchetto per l’immondizia.
Mi raccomando, mettetevi le calzature giuste con calzettoni giusti.Il ritorno è previsto per quando avremo voglia di tornare.
Direi che per cena saremo a casa.CIAO
Eccomi qua.
Allora, faccio una domanda provocatoria: chi c’è in definitiva???????
Fare questa uscita era per coinvolgere i soci e gli amici con una attività diversa al 4×4 sfruttando la domenica, giornata solitamente libera da impegni lavorativi.
Purtroppo vedo una desolazione, anzi peggio perché nel deserto almeno qualche rovo rotolante passa e non vorrei diventare così!
Domenica mi hanno infilato un impegno di lavoro, per la parola spesa nei confronti dell’AFF, e di voi amici, ho intenzione di fare i salti mortali ed esserci. L’idea di farmi una bella passeggiata assieme a voi con zaino e macchina fotografica mi stimola più dell’impegno lavorativo, sarebbe malato il contrario, ma perché qualsiasi cosa si faccia non c’è mai nessuno?
Siamo antipatici?
Organizziamo cose stupide?
Siamo stupidi?
Sbagliamo il concetto “associativo”?
Siamo in missione per conto di Dio?
Si fa 4×4 e la gente non viene, si fa qualcosa di diverso…e la gente non viene.
Mi vien voglia di aprire un altro argomento:” Elora? Sà fegna? ” (tradotto “Allora? Cosa facciamo?) dove ognuno è libero di dire quello che vuole, dialetto compreso, sul cosa si dovrebbe fare o evitare.Ci vediamo domenica mattina alle 8:00 al Bricoman e nello zaino porto:
-griglia
-bombola del gas
-frigo con birra, acqua, vino
-freezer per i bif
-amaca
-impermeabile
-costume da bagno
-paperella e bracciali
-lo striscione AFF
-cassonetto per la plastica
-cassonetto per il vetro
-cassonetto per la carta
-il Pulcino Pio
-macchina reflex, tre cavvalletti, otto obbiettivi, la stampante
-due pensionati in bicicletta per le chiacchere, porto anche un dipinto del Duomo così si sentono a casa
-la macchina del caffè con le cialde
-il gruppo elettrogeno da 2.8KW con 20L di benza
-ventidue Giovani Marmotte
-un multi uso con 365 funzioni, due adattatori CEE ed una prolunga da 800m
-duecentoventitrè AlkaseltzerInsomma, il minimo indispensabile per la passeggiata in collina… a proposito, il cinghiale da fare in umido con i maltagliati e i fagioli lo prendiamo sul posto? Steno, ci pensi tu?
Ciaoooo
E bravo Scana.
Se questa sera sei in sede, ne parliamo.
C’è poi l’altro argomento relativo alle reflex……Sono Malaspo in macchina con me c’è Scana, ma non ha voglia di scrivere. È’ troppo stanco. Ha deciso di seguirmi in un percorso senza sentiero con rapida discesa in un canalone e guado profondo in torrente d’acqua gelida.
Gli altri hanno preferito tornare indietro seguendo il sentiero fatto al mattino.
5 moschettieri della AFF a piedi sulle colline Romagnole. Peggio per voi che non siete venuti.Domenica fantastica…..eravamo in pochi ma moooolto buoni. Se vi doveste trovare alla fine di un sentiero, con malaspo che vi dice: dai scana ho il gps non possiamo perderci e poi il sentiero c’è solo che non si vede….a meno che non abbiate con voi 150 metri di corda, ramponi da ghiaccio e picozza………..NON SEGUITELO! AHHHHAAAHAHAHAH….nuovo sentiero aperto sui colli romagnoli.da mettere sulle cartine: IL MALASCA difficolta’: 100%, pendenza 100% e quando arriverete in fondo al canalone e dovrete guadare il torrente..TRANQUILLI NON CE MODO DI ATTRAVERSARLO SENZA BAGNARSI.
Ciao, sono Little John e scrivo perché Carletti è stanco e il divano con telecomando e birra lo hanno rapito!
Giornata bellissima e vissuta nella pace delle colline, dei boschi e del torrente. Senza correre, passeggiando e chiaccherando. Il tutto è durato oltre 4 ore di cammino con pausa pranzo alla base della cascata e con il caffè finale.
Il posto è bellissimo e ne è valsa la pena, i dolori alle gambe e l’acido lattico a fiumi sono un piccolo segnale confronto a tutto quello visto.
Grazie ragazzi della buona compagnia, lo so che il Terrano in 5 è strettino, ma tenere gli sportelli aperti non mi sembrava una buona idea.Ciaooooo
Qualche scatto della passeggiata domenicale.
Un Percorso facile che si può fare in qualsiasi stagione.
Il nuovo sentiero MALASCA da percorrere solo se si ha una buona polizza assicurativa sugli infortuni.
Acquacheta è il primo esperimento AFF di nuove proposte off-road.
Abbiamo già altre idee che ci frullano per la testa.
Alcune soft, altre hard.
Noi andiamo avanti e voi?
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