MY-LAND › ALBANIA- 30 Agosto 7 Settembre 2014
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22 Luglio 2014 alle 6:08 #18376malaspoAmministratore del forum
Ciao ragazzi, ci siamo, si torna in Albania.
Vi posto, anche qui, quanto già scritto su due portali dedicati al mondo del 4×4.Incominciamo dal descrivervi l’itinerario di questo nuovo viaggio.
Prima però voglio farvi una breve premessa.
Per quanto uno sia bravo, qualsiasi itinerario ipotizzato sulla carta, deve assolutamente essere considerato come un itinerario di massima. Oppure, detto in altro modo, proprio perché uno è bravo, l’itinerario che descrive lo deve considerare come un itinerario ipotetico da non prendere come oro colato.
Perché vi dico questo?
Semplicemente perché esistono eventi non gestibili che possono modificare le intenzioni.
In Albania quando piove, piove seriamente. In questo caso certi percorsi non si possono fare. L’ho sperimentato sulla mia pelle e non ho nessuna intenzione di ritrovarmi ad affrontare prove simili. Se poi viaggeremo assieme, vi spiegherò meglio.
Per quanto uno conosca il territorio e magari ci vada spesso, come faccio io, non può essere a conoscenza di tutte le nuove frane che si sono verificate nell’ultimo mese. Ciò può comportare deviazioni forzate sull’itinerario prestabilito.
In ultimo possono accadere piccoli o grandi inconvenienti meccanici, a qualcuno del gruppo, che comportano soste più o meno lunghe per le riparazioni. Noi non lascerò mai indietro nessuno e quindi se si verificherà una ipotesi del genere, ci adegueremo tutti alla situazione.
Bene. A questo punto chi non è interessato a questo modo di affrontare il viaggio, può risparmiarsi di leggere oltre.Fatta la premessa, è ora di spiegarvi quale itinerario faremo in questo viaggio.
SABATO 30 AGOSTO alle ore 16:00 lasciamo il porto di Ancona a bordo del traghetto.
DOMENICA 31 AGOSTO sbarchiamo ad Igoumenitsa (Grecia). Dopo 30 chilometri arriviamo al confine con l’Albania. Raggiungiamo la cittadina di Sarande dove scambiamo Euro in Leke e facciamo una passeggiata sul lungomare.
Proseguiamo per la spiaggia di Lukove. Un luogo stupendo dove fare il bagno e pranzare presso lo stabilimento balneare “Orange”. Con calma proseguiamo per Porto Palermo, la spiaggia di Palases, il passo Llogara ed infine Valona. Sono tutti luoghi carichi di storia che ci riguarda. Da Giulio Cesare alla Seconda Guerra Mondiale, non tralasciando gli sbarchi sulle coste pugliesi degli anni ’90.LUNEDI’ 1 SETTEMBRE Lasciamo Valona in direzione del villaggio di Kuc, dove si trova un piccolo monumento dedicato agli Ufficiali della Divisione Perugia, trucidati dai tedeschi dopo l’armistizio. Attraversiamo una vallata unica per la sua bellezza e raggiungiamo Permet (chiamata anche come “la città dei fiori”). Se siamo bravi ed arriviamo ad un orario decente, andiamo ad immergerci nelle vasche termali sotto ad uno splendido ponte ottomano.
MARTEDI’ 2 SETTEMBRE lasciamo Permet e raggiungiamo il villaggio di Kelcyre dove inizia la “strada degli italiani”. Un percorso sterrato di 70 km. che ci porta a Berat (la città dalle mille finestre).
Berat è una tappa fondamentale del nostro viaggio. Qui c’è Qendra Lira, il luogo dove scarichiamo il materiale che portiamo con noi dall’Italia.
Berat è una città elevata a patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.MERCOLEDI’ 3 SETTEMBRE lasciamo Berat per raggiungere la cima del monte Tomorr a 2.400 m.s.l.m. Si tratta di un luogo sacro al culto Bektashi e vi spiego il perché (non ora, ma quando saremo sul posto). Proseguiamo nel letto del torrente Tomorrice chiudendo un percorso ad anello che ci riporta a Berat.
GIOVEDI’ 4 SETTEMBRE lasciamo definitivamente Berat ed attraversiamo la catena dei Monti dello Skrapar. Un percorso suggestivo che si conclude a Gjirokaster, città patrimonio dell’umanità con 4.000 anni di storia alle spalle.
VENERDI’ 5 SETTEMBRE lasciamo Gjirokaster per raggiungere l’altopiano del Cajupi. Un altro luogo ricco di storia e dal nome importante. Chi era Cajupi?
Proseguiamo per Polican un villaggio dove c’è un ristorante che cucina carne di capretto ed agnello eccezionale e ritorniamo a Gjirokaster per visitare il centro storico. Anche questo è un percorso ad anello.SABATO 6 SETTEMBRE lasciamo Gjirokaster e lungo il percorso visitiamo Syri i kalter, un parco naturale stupendo, caratterizzato dalle acque purissime che sgorgano dalla profondità della terra. Poi raggiungiamo il parco archeologico di Butrint ed infine ritorniamo in Grecia ad Igoumenitsa per imbarcarci per l’Italia alle ore 23:00 locali.
DOMENICA 7 SETTEMBRE nel primo pomeriggio sbarchiamo ad Ancona.
Per qualsiasi domanda, restiamo a vostra disposizione.
Buona estate a tutti.2 Agosto 2014 alle 16:42 #21701malaspoAmministratore del forumBuongiorno fuoristradisti e viaggiatori.
Vorrei raccontarvi qualcosa su QENDRA LIRA.In Albania sono poche le strutture che si prendono cura dei diversamente abili e questo è un grosso problema, per le famiglie.
Immaginatevi di vivere in un villaggio di 3 o 4 case con 5 o sei famiglie. Immaginatevi che attorno a voi ci siano solo montagne con piccolissimi appezzamenti di terreno coltivabili. Immaginatevi che per raggiungerli dobbiate fare anche 2 ore a piedi con i vostri attrezzi da lavoro. Immaginatevi che tutta la vostra famiglia sia impegnata in questa dura attività che è fondamentale per le vostre derrate alimentari per l’inverno e per avere qualcosa da vendere al mercato cittadino del sabato e che dista dal vostro villaggio 3 o 4 ore a piedi (un po’ meno con un asinello).
Ora immaginatevi di mettere al mondo un figlio o una figlia. Si tratta di un lieto momento che alla gioia di avere una stirpe, porta con se una nuova forza lavoro da impiegare nei duri lavori della campagna.
E’ sempre stato così anche da noi. Ve le ricordate le famiglie di contadini italiani? Una volta era normale avere 5, 6, 8 figli ed anche più.
Bene. Ora immaginatevi che vostro figlio sia diverso.
Forse non riesce a deambulare, forse non riesce ad usare le mani, forse è chiuso in un mondo tutto suo e non comunica con nessuno. Magari questo bimbo è un genio, ma nessuno lo può capire e diventa una bocca da sfamare che non serve all’economia della famiglia. Insomma una tragedia sotto tutti i punti di vista.
Di fronte ad una simile situazione cosa succede? …Fortunatamente nel Distretto (Provincia) di Berat c’è Qendra Lira. Si tratta di un Istituto nato per aiutare queste famiglie ed evitare che tanti bimbi vengano abbandonati per la strada.
All’interno della struttura, in questo momento, vivono stabilmente 18 persone che sono state abbandonate dalle famiglie di origine. Alcuni sono ancora dei bambini/bambine, altri sono diventati adulti e continuano a vivere nel Centro.
Le persone che necessitano di essere seguite sono molte di più, ma fortunatamente non tutte sono state abbandonate. Il merito è degli operatori di Qendra Lira che hanno creato un servizio di bus navetta che tutti i giorni preleva i bimbi dalle famiglie di origine e li porta nel Centro per studiare, per fare della terapia e naturalmente dargli da mangiare, pulirli, farli giocare e socializzare. Nel tardo pomeriggio vengono riaccompagnati alle loro case.
Bello vero?
Sì, molto bello se fossimo in un mondo perfetto, ma non è così.
Alma, La Direttrice, è una donna eccezionale che guida un gruppo di operatori altrettanto bravi.
A fronte di stipendi molto bassi che a fatica gli permettono di mantenersi, svolgono un lavoro ineccepibile che definire lavoro è estremamente riduttivo.
I soldi per comprare i materiali di consumo sono pochi, come quelli per comprare le attrezzature indispensabili.
In questi anni, grazie anche al contributo di amici fuoristradisti, siamo riusciti ad aiutare Alma ed i suoi ragazzi, ma c’è ancora tanto da fare e da portare.
A titolo di esempio vi dico che grazie al Magna Grecia Off-Road di Rossano Calabro, il pulmino che trasporta i bambini ha potuto sostituire il treno di pneumatici talmente consumati che si vedeva la carcassa con uno nuovo di zecca. Lo stesso Club ha portato due camion UNIMOG carichi di giochi e materiali vari.
Grazie alla Manu e Sergio, del Tata Club Italia, abbiamo consegnato un lettino per massaggi fisioterapici e due deambulatori.
Grazie a Fulvio e Sami (sempre del Tata Club Italia), abbiamo consegnato degli scatoloni di scampoli di stoffa, utilizzati dal Centro per piccoli lavori di artigianato da rivendere per autofinanziamento.
Grazie alle amiche di Ravenna abbiamo consegnato pacchi di vestiti e scarpe.
Grazie agli amici ed amiche di Ferrara, abbiamo consegnato abbigliamento cibo a lunga conservazione, riso e tanto altro ancora.
Grazie agli amici in giro per l’Italia, abbiamo raccolto fondi che sono stati destinati all’acquisto di sedie a rotelle, computers, quaderni, olio per friggere e altro ancora.
Grazie soci dell’Associazione Fuoristrada Ferrarese, del Diesel Power Club 4×4 di Rovigo, Narcisounimog, Marek, dipendenti del Teatro Comunale di Ferrara, Culimolli 4×4, Tata Club Italia. Grazie a tutti quelli che viaggiando con noi, ci aiutano a trasportare e consegnare i materiali.Come diceva una, piccola nel corpo ma grande nello spirito, donna albanese:
“Quel che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Madre Teresa di Calcutta.Ciao.
7 Agosto 2014 alle 17:27 #21715malaspoAmministratore del forumRagazzi, questa volta il viaggio in Albania vedrà una numerosa partecipazione di Soci AFF.
Ci sarò io, il grande Andrea, i cugini Borgauz ed il Serbo.
Non male per un club stanziale 😉Non sono ancora riuscito ad esaudire il mio desiderio di trascorrere la notte di Capodanno in Albania.
Chissà che questo non sia l’anno buono.
Si tratterà di un viaggio per gente tosta. Ne esiste ancora????
Quando a Settembre rientreremo in Italia, ne parleremo.
Meditate gente, meditate.
8 Agosto 2014 alle 20:08 #21719ZampaMSPartecipanteLeggo ancora con piacere un’ altra delle tue splendide iniziative di viaggio.
Grazie a te Malaspo,per il tuo impegno,per la tua dedizione, per portare aiuto a chi ne ha bisogno e per riuscire a coinvolgere ed appassionare tante persone e tanti di noi.
Buon viaggio a tutti11 Agosto 2014 alle 4:41 #21723malaspoAmministratore del forum😳 😳 😳
Grazie Presidente, ma il merito è da dividere con i Soci AFF che viaggeranno sui sentieri albanesi e con quelli che in questi mesi si sono impegnati per raccogliere i materiali ed i fondi che serviranno per bimbi meno fortunati dei nostri.
2 Settembre 2014 alle 6:18 #21766Andrea CarlettiModeratoreEd eccoci qua ad un primo e rapido aggiornamento.
In questo momento siamo nella città di Permet e come da copione è arrivata la pioggia, questa notte per fortuna ed ora il sole fa capolino dietro alle belle montagne, speriamo regga.
Il primo giorno è passato tra un bagno al mare e un po’ di sano turismo, siamo stati anche a Palases dove la sorpresa di trovare questa distesa di ghiaia attaccata al mare piena di turisti e addirittura una fatiscente discoteca fa capire quanto il turismo si espanda in fretta.
Ieri le nostre 4×4 si sono sbizzarrite nel giro nella gola di Kuc e costeggiato la vallata fino ad arrivare a Permet, ora siamo in partenza per Berat seguendo un bel percorso chiamato “La strada degli Italiani”, nel pomeriggio consegneremo tutti i materiali che tra dentro e fuori ci hanno riempito le auto. Abbigliamento adulto e bambino, giocattoli, calzature e poi un TV da 39″, un lettore DVD ed un bel computer portatile, una stampante ed infine una carrozzina.Bene, ci aspetta una giornata fangosa, e forse anche il resto dei giorni, quindi vi auguriamo una buona giornata e ci risentiamo presto.
Ciao Ciao
2 Settembre 2014 alle 9:17 #21769ZampaMSPartecipanteBuon proseguimento….
2 Settembre 2014 alle 17:57 #21772Andrea CarlettiModeratoreDopo una doccia “riscaldante” mi siedo qualche minuto per salutarvi tutti.
Abbiamo fatto la Strada degli Italiani con i suoi bei paesaggi e dopo un bel pranzetto organizzato dalle ragazze del gruppo abbiamo proseguito sotto la pioggia e siamo arrivati a Berat.
Sempre sotto la pioggia abbiamo fatto il nostro dovere nei confronti del sostegno umanitario scaricando le macchine al centro di sostegno per portatori di handicap e consegnata la carrozzina ad una ragazza che vive in un luogo a dir poco disagevole. Grandi soddisfazioni anche per i partecipanti al viaggio.
Tutto è stato documentato e fotografato da un giornalista che pubblicherà tutto, compresa l’intervista a Malaspo…senza sigaretta 😀 …sulla rivista “Il Secolo” che uscirà tra un paio di giorni.
Oggi abbiamo rivisto il nostro amico Alush, sempre con un grande piacere e vicino a tutte le nostre attività…compreso quella principale:l’offroad.A presto
Ciaoooo4 Settembre 2014 alle 21:49 #21774malaspoAmministratore del forumRiabbracciare gli ospiti di Qendra Lira è sempre un momento toccante. Lasciargli i regali che abbiamo potuto comprare grazie alle donazioni che in tanti ci hanno fatto, è stato per noi un piacere. Sono momenti in cui la stanchezza, accumulata in ore e ore di fuoristrada, svanisce completamente.
5 Settembre 2014 alle 7:17 #21776Andrea CarlettiModeratoreRieccomi qua, siamo a Girocastro e abbiamo avuto qualche “imprevisto” meccanico su due auto ed oggi li stiamo risolvendo.
Ieri la giornata è sfilata bene, fuoristrada non impegnativo ma comunque quando si parla di ore e ore di guida su tornanti fatti di sassi, pozze, buche, fango direi che l’attenzione non deve mai calare e alla fine sei stremato.
Oggi giornata tranquilla di turismo e soluzione dei problemi meccanici, il tempo ci regala ogni giorno una pioggerella o un temporale, comunque non passa giorno senza acqua.
In camera con Malaspo e Serbo c’è odore di cinghiale muschiato, non capisco se siano gli arredi o le nostre radici setolate…..
L’altro ieri al termine del giro bellissimo nel letto del fiume, dove Borgao ha dato lezione a tutti di guida veloce su vari tipi di terreno, aveva un sorriso che andava da orecchio ad orecchio. Abbiamo dovuto guadare lo stesso fiume per raggiungere la strada dell’albergo. Il livello si era alzato per via della pioggia e Malaspo è andato da una parte con gli stivali, il caro e fedele amico Alusch invece si è tolto le scarpe, arrotolato i pantaloni e mi ha detto:seguimi con la macchina. E così ho fatto, ho detto: se Alusch sparisce significa che io non passo
E’ andata bene ed è passato anche il Jimmy, quindi siamo dei grandi, bella esperienza!Ora accendiamo i motori e partiamo
Ciaooo
9 Settembre 2014 alle 14:01 #21780Andrea CarlettiModeratoreEbbene si, siamo rientrati e anche questo giro è finito. Come tutti i viaggi, come tutte le vacanze….come tutte le cose belle quando queste finiscono si fa un grosso sospiro e si torna alla vita di tutti i giorni.
Il viaggio è andato bene, gli inconvenienti meccanici sono stati risolti e i materiali sono giunti a destinazione come da copione.
Ringrazio Malaspo per l’ennesima esperienza umana, sociale e di off-road che come ogni volta regala emozioni e ricordi da tenere ben vivi nella mia memoria. La coppia Borghi e Serbo si sono divertiti e l’avere un tassello dell’AFF con noi è stato di grande aiuto e di grande piacere, le nostre “turiste” sono state fantastiche e non si sono mai lamentate nemmeno dopo ore e ore di dondolamento e assenza di bagni, i nuovi amici genovesi non ci hanno fatto sentire minori rispetto ai grandi nomi organizzativi e alle grandi esperienze in giro per il mondo.
Quindi direi che è stato un successo, come sempre, e speriamo che tutto possa continuare a ripetersi, con altri amici, nuovi amici, vecchi amici.
Abbiamo già iniziato a parlare del nuovo viaggio, sarebbe un piacere avervi con noi.12 Settembre 2014 alle 17:26 #21787ZampaMSPartecipanteGrandi!!Tutti!! sono contento per voi.
Sicuramente un’ esperienza un viaggio un stare insieme da invidiare e magari da condividere.12 Settembre 2014 alle 18:12 #21790malaspoAmministratore del forumNessuna invidia, ma condivisione assolutamente sì.
Questo tipo di viaggi, sono molto più che una semplice vacanza e non lo dico io, ma i partecipanti.
Ciao. 😀 -
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