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Ferrara, 10 giugno 2007
Ieri pomeriggio, trà afa e gelato artigianale, abbiamo aprofittato delle piogge cadute in settimana per infangare i veicoli.
La pista ha ripreso vigore, l’acqua ha provveduto a impastare la polvere ed a creare trappole di fango, buchi e twist diventano astacoli avvincenti da superare. Nicola, dopo aver tentato ripetute volte la risalita dalla buca, ha inserito in reattore abbassato i flap, ed è letteralmente decollato atterrando sul povero riduttore arrecandogli un’offesa tale dal dover passere in officina per la sostituzione degli antivibranti.
C’è una novità in pista: 20 mucchi di sabbia ravvicinati che, come una calamita, attraggono Scana! Con estrema costanza, ripetute piantate, una caviglia dannaggiata, ed una porta ammaccata, Scana riesce a crearsi il nuovo percorso tra le dune.
Dopo aver impregnato le carrozzerie di fango puzzolente, si corre al lavaggio, fettone di anguria rinfrescante e partita di Green Wolley.Peccato per chi non c’era! Avreste potuto vincere un collezione completa di cassette pirata con musica anni ’80 dal valore inestimabile.
Purtroppo, dopo la visita ortopedica, Scana dovrà rimanere con la caviglia fasciata per 30 giorni.
Proprio non ci voleva, non potrà partecipare alla gara di Mini Mothard che abbiamo in programma…………….
BASTARDACCI…..
Ero carico come un mitra per quella garetta…Comunque dai nulla di serio, un po’ di riposo e via..
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