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Andrea CarlettiModeratore
Ciao Malaspo,
purtroppo tocca dirti che non riuscirò ad esserci per il 6 aprile in quanto ultima data della nostra stagione lirica, ma il 5 qualcosa posso fare e magari anche il 6 mattina posso venire a dare una mano….ma non riuscirò a saperlo prima della sera prima.
Come padroni di casa mi aspetto già della auto accese con persone che sgasando urlano: dove sono queste mozzarelle, dove sono queste pappe molli! Il tutto con il sigaro, la birra piantata nel cofano, già la mimetica e almeno due ore di pilates sulle spalle……mi sbaglio?Ciao
Andrea CarlettiModeratoreIn pista ci sono gli “gnomi ruba pezzi” anche un po’ dispettosi….il mio paraurti era addirittura fuori dalla sede Ma forse raccolgono questi cimeli e li usano nelle loro grotte come soprammobili. Spero che il paletto non abbia creato danni….oppure a fianco della mia galana spiaggiata al lavaggio ce ne qualcun’altra a fargli compagnia?????
Sapevo degli inconvenienti della gita in collina, ma aspettavo che fosse uno dei protagonisti a raccontarlo e magari postando qualche foto. Scana/Actarus allora è riuscito a mettere in difficoltà il suo robot? Ma non ha usato il maglio spaziale? Ecco perché era in giro sabato che misurava le gomme di UGO, sarà mica li a pensare di montarle sul JK…..mah, chissà!Che bello aprire il forum di lunedì mattina e leggere che la domenica è stata una giornata piena di attività, bravi a tutti.
Ciao e buona settimana, giovedì ci aspettano un sacco di racconti.
Andrea CarlettiModeratoreIn anteprima assoluta vi lancio le prime notizie di questa giornata direi divisa in due: la gita in appennino e il pranzo in sede-
La gita pare che sia stata davvero tosta, verricelli e blocchi hanno lavorato e tutte le parti definite “ad uso gravoso o heavy-duty” pare si siano guadagnate il costo e la presenza. Qualche guaio, qualche imprevisto, un ritirato ma tutti di ritorno a casa con le auto solamente sporche e provate dalla lunga giornata. Aspettiamo gli aggiornamenti dai partecipanti.
Il pranzo non solo è stato deliziato dall’ottimo dolce immancabile in queste occasioni grazie alla Betti, ma nel pomeriggio la pista è stata assalita non solo come effetto digestivo ma anche con l’intenzione di divertirsi senza rinunce o troppe attenzioni. Non so se senza danni o rotture da parte di qualcuno, ma la giornata è stata lunga e divertente anche in sede e quindi vediamo se qualcuno ci aggiorna.Cosa dire, sembra di sentire aria di divertimento, di voglia di fare, di ritornare a quei periodi tanto raccontati e ormai lontani. Chissà……
Bravi tutti, io non c’ero in nessuna delle due sfumature di questa domenica, ma vi garantisco che non mancherò alla prossima.
Ciaoooo
Andrea CarlettiModeratore…avanti Pierluigi, vieni pure avanti che la sede e la pista e tutti noi siamo qui pronti a salutarti.
Ti ricordi in quale occasione eri venuto con la Range? Era forse la giornata del fuoristrada del 2011? In quella giornata c’era un Range bordeaux metallizzato che girava, potresti essere stato tu?
Vabbè….questo fine settimana come in tutti gli altri noi ci siamo, è sempre meglio mandare un sms al numero dell’Associazione per sicurezza che poi ci sia qualcuno che ti accompagni e ti faccia fare un giretto in tutta tranquillità.Fa piacere che dall’aspetto di puro lettore del forum tu abbia avuto voglia di entrare come membro di questo gruppo…o gruppetto…di persone accomunate dalla passione per l’offroad.
Come dice Marco domenica è in programma una gita in collina, considerando il clima che da settimane ci colpisce non credo sia la situazione giusta per cominciare a conoscere la tua Range, ma vedi tu, piuttosto nei prossimi che faremo dedicati e aperti a tutte le tipologie di auto 4×4 anche originali.Ti aspettiamo
Ciao
AndreaAndrea CarlettiModeratoreCiao Malaspo,
ho letto il programma e direi che “IO CI SONO” anche perché i ragazzi del Tata Club sono davvero un bel gruppo e questo associato ai luoghi che hai descritto crea una formula davvero interessante.Quindi? Facciamo la lista dei partecipanti??????
Andrea CarlettiModeratoreDomenica non sono dei vostri, il lavoro mi blocca e questo mi impedisce di essere dei vostri come gita hard in collina o partecipante al pranzo in sede.
In collina deve essere bellissimo, dopo tutta questa pioggia e la sicura neve si prospetta una giornata davvero impegnativa. Bravi a chi va, avete tutto il mio appoggio morale e purtroppo solo quello.A proposito di fuoristrada da bar come dice Malaspo, chi entra in pista può cercarmi la metà del mio paraurti? Sabato se mi arriva il giunto sistemo la galana e vado a cercarlo, ma nel caso che……qualcuno entri, magari può evitare di frantumarlo!
Ciao
Andrea CarlettiModeratoreCiao a tutti,
purtroppo se non cambio il giunto rotto domenica e non trovo la metà del paraurti perso in pista (vedi argomento e mia risposta a Fabio Nitro )….faccio fatica ad essere dei vostri domenica.
Spero che al limite qualcuno abbia voglia di ospitarmi come copilota, navigatore, intrattenitore, cantastorie!
Scherzi a parte e lavori alla galana a parte, se con il lavoro riesco a liberarmi sono dei vostri, anche perché ho già visto i primi nomi scritti sul cartellone e non voglio perdermi questa coppia di amici che da tempo si erano persi nella Terra Di Mezzo.Ciao
Andrea CarlettiModeratoreCiao Fabio,
arrivo lungo sulle risposte di benvenuto e sui consigli per il Nitro….sulle prime rimedio immediatamente e sulle seconde leggo molto volentieri visto che un mezzo come il tuo non è cosa normale vederlo impegnato nell’offroad.
Beh, partiamo con i saluti. Ben venuto sul forum, ma direi ben venuto nel club e spero che tu lo faccia in tutti i sensi facendoti socio e partecipando alle nostre attività, più o meno impegnative, questo sta a te e al tuo mezzo deciderlo o provarlo.
Per il Nitro posso permettermi di azzardare un paio di considerazioni.
Non ho avuto e non ho mai guidato una macchina come la tua (ho un Terrano) ma fino a quando non la si prova nell’ambiente offroad seguiti da qualcuno di esperto non ci si rende conto delle sue capacità. Le plastiche limitano moltissimo e ti accorgerai che sarà questo il suo limite per molto tempo, le plastiche che lo rendono “bello e vestito da cresima” saranno un segnale che piano piano di indicherà il momento in cui è il momento di “modificarlo veramente” oppure cambiare mezzo.
La mia esperienza di offroad è limitata sia come durata nel tempo che come mezzo, ho solo il Terrano, ma guardandolo capisci cosa intendo. Agli inizi avevo più limiti io che la macchina, ora è il contrario. Ho iniziato a cambiare le gomme, e questo ti regala mobilità e sicurezza nell’affrontare certi ostacoli, poi l’ho alzato un pochino e questo ha migliorato la mobilità, infine quattro cerchi scampanati e le gomme indovinate me lo hanno reso giusto fino a qualche tempo fa….ora è più masticato di un gioco per cani.Infine veniamo alla definizione di offroad, come ogni strumento la macchina ha un uso ed uno scopo legato alla sua costruzione e predisposizione, queste possono essere migliorate o accentuate, ma non stravolte. Con un avvitatore elettrico puoi arrotolare gli spaghetti….ma diciamo che anche se semplice ed elementare è meglio la forchetta. E’ anche vero che per il contrario la vedo dura.
Scherzi a parte…ben venuto e passa a trovarci e prova la macchina in pista dove a mio avviso è il posto migliore per capirne i limiti della sua livrea in plastica.
Non è sempre scontato che trovi qualcuno capace di aiutarti e seguirti in pista, quindi usa questo forum oppure un sms al telefono dell’associazione.Ciao
AndreaAndrea CarlettiModeratoreDevo dire che questo mostro di Scana li batte tutti, e non solo gli amanti del marchio americano….
…è talmente alta che per salire organizzi una cordata ed in cima trovi un imbraco anticaduta e non le cinture
…è talmente larga che quando fai il giro attorno di dimentichi cosa c’era dall’altra parte
…ha talmente tanti blocchi che quanto li mette tutti ha un gessetto ed una lavagna per non dimenticarli
…ha un verricello talmente potente che ci paga il bollo
…ha delle gomme talmente grandi che Ferrara-Milano fanno 5 giri completiBravo il nostro Segretario….ieri sera lo abbiamo filmato mentre esce dalla sede e sale in macchina http://www.youtube.com/watch?v=nPqxowY7ro0
Andrea CarlettiModeratore[attachment=3:26gmdv1z]DSC_3817.jpg[/attachment:26gmdv1z]
Andrea CarlettiModeratoreMa che belli….Bjork sarà contentissima di aver prestato la sua bellissima voce ad un video tanto carico di vita, e loro non sono da meno, secondo me andavano anche in tempo.
Mo bela Malaspo…..saluta Java e tutti i cuccioli.
Bellissimi
24 Gennaio 2014 alle 12:53 in risposta a: gite-nuovo consiglio-punto della situazione: il silenzio #21366Andrea CarlettiModeratoreEbbene, ieri sera il nuovo Consiglio si è formato…diciamo che preso una rimescolata e di nuovo c’è ben poco, se Mario vogliamo definirlo tale.
Per quanto mi riguarda sono un Consigliere uscente e come “socio” farò quello che mi è possibile per dare un appoggio ai membri del Consiglio, mi auguro di non essere il solo a fare questo.
Abbiamo scritto, parlato, polemizzato, idealizzato e sognato…..ma candidati disposti a mettere in pratica tutto questo non ce ne sono, quindi:
-grazie a chi si è candidato
-grazie a chi si è presentato per votare e per esprimere concetti o fare domande
-grazie a chi ora farà parte del Consiglio
-grazie a chiunque avrà un atteggiamento propositivo nei confronti della nostra amata associazione.
-……..grazie alla Betty per i “crostoli” di ieri sera, una donna da sposare (Sergioooooooooo…….)
-……..grazie a Mattia per il salame e il pane (un nuovo socio tutto da sfruttare…………)Ciao e ci vediamo in sede, LA NOSTRA SEDE!!!!!!!!!!!
Andrea CarlettiModeratoreBuon giorno a “tutti i lettori”, spero che questo coincida con “tutti i soci”…ma la vedo grigia, comunque andiamo avanti.
Giovedì 23 gennaio è un appuntamento molto importante per la votazione del nuovo Consiglio e a cascata anche gli argomenti delicati da trattare e decidere, quindi chi non può dia la delega a qualcuno….anche se tutto questo mi sembra assurdo perché chiedere ai soci di venire è assolutamente contrario allo spirito associazionistico che dovrebbe invece tenerci uniti. Mi piacerebbe invece scrivere: ragazzi vi segnalo che staremo stretti!
In questo scambio di mail e di opinioni nelle serate di apertura, sono emersi tantissimi buoni propositi, sane provocazioni, inutili teorie e comunque poca voglia di impegnarsi per mantenere viva l’AFF e rispettare uno statuto che nonostante le ultime modifiche è comunque molto chiaro sugli obbiettivi dei soci e dei partecipanti alle attività.
Il punto è uno solo, serve volontà, costanza e impegno, che poi questo significhi per ognuno di noi un qualcosa di diverso è scontato, non siamo tutti uguali e abbiamo vite e lavori diversi, ma deve entrare nella testa di ogni iscritto che l’essere “socio” significa queste cose come base e punto di partenza dello spirito associazionistico.Ieri sera è stato fatto l’ultimo CdA del vecchio Consiglio, è stato approvato il bilancio, sono già in programma delle attività per il 2014 e oltre, si sono prese delle decisioni che potranno essere condivise o anche stravolte dal Consiglio entrante, sarebbe giusto anche questo, quindi c’è una base di partenza per andare nella direzione giusta tutti assieme.
A questo punto serve solo il fattore umano, quello dato dai soci, dal loro impegno e dalla loro volontà di credere nell’AFF, quindi ci vediamo giovedì 23 gennaio.
PS: l’iscrizione deve essere fatta entro gennaio, c’è da compilare un modulo e ci si deve tenere la ricevuta. Fatelo con uno del consiglio presente e fatelo senza dare nulla per scontato, l’aggiornamento dei dati personali è importante e delicato per via della legge sulla privacy.
Ciao
Andrea CarlettiModeratoreBravo Mattia davvero, ma chi è quel losco individuo appoggiato alla sbarra?
Mi ricorda uno che ho visto varie volte in Albania o imbracciando una carabina o in una banca del centro….vorrai mica che le tre cose siano collegate una con l’altra per fini poco legali?
Complimenti per l’uscita anche se poi qualcosa/qualcuno ha pensato di rovinarla sul finale, ma con orgoglio e spirito combattivo vi dico che è meglio essere puniti per un qualcosa, che sbadigliare sul divano pensando di farlo.Ci vediamo domani a Rosolina
Andrea CarlettiModeratoreBuon giorno a tutti,
nessuno ha mai risposto a questa comunicazione, ma sono certo che tutti noi soci stiamo pensando a questa importante serata e sono sicuro che le domande che ci facciamo sono le stesse!
Perché sono così sicuro? Ieri sera nella consueta serata di racconti fantascientifici di off road o delle modifiche che tutti noi sognano ma mai facciamo, alla fine è iniziata una discussione piuttosto animata (ma mai maleducata e offensiva) tra i presenti, gli argomenti sono sempre quelli:
-cosa ha fatto il Consiglio, cosa fanno i Consiglieri
-perché non si propone gente nuova al Consiglio se tutti siamo così bravi
-la sede quando la sistemiamo
-cosa ce ne facciamo della sede sistemata se non viene nessuno
-cosa dice lo statuto
Io credo che la risposta a queste singole domande sia all’interno di noi soci, non importa se le teorie sono tante, ma l’importante è pensare nella stessa direzione.
Mille teorie e un’associazione sola.
Cosa vogliamo dall’AFF? Raduni? Gite? Corsi di guida? Protezione Civile?
Ma principalmente, come vogliamo partecipare “di persona” in queste cose? Ognuna di queste va ideata, organizzata, pubblicizzata, fatta e sistemata, il tutto si traduce in tempo!
Ecco, abbiamo raggiunto l’unità di misura della nostra associazione, il tempo.
Non è il denaro speso nelle modifiche o nelle iscrizioni, non è la cilindrata della nostra auto o la misura dei pollici dei nostri rialzi o gomme, ma il tempo.
Far parte di una associazione è un impegno e come tale la prima unità di misura è il tempo.Quindi alla riunione del 23 gennaio, votate e siate propositivi ma più che altro fatelo usando l’unità di misura del tempo che volete dedicare all’associazione.
Un tempo ben impiegato è sufficiente a fare qualsiasi cosa. L.A. Seneca
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