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@andreacarletti wrote:
Ragazzi devo farvi il bidone per l’uscita, purtroppo un impegno di lavoro fuori città mi porta dalla parte opposta di dove andate voi e dove le macchine non sono mai esistite, lì si chiamano gondole!
Spero nella prossima, ovunque voi andiate.Ciao e buon divertimento.
nuuuuuuu….. 😥
Ti conviene smontare i tuoi, misurarli tutto chiuso e tutto aperto e poi cercarli da qualche rivenditore specializzato…anche on-line
I più vicini a noi sono trecentosessantagradi a Bo e 4technique a MO!Purtroppo l’autocarro va in base alla portata…ed il Toyota nel suo piccolo ne ha abbastanza! Io pago circa 800€/anno con l’ AURORA
Sempre per giov sera, ci sarà anche Carlo, che pare molto interessato ad una serie di provette ➡ bi-club! (tranquilli….le mutande si tengono indosso) 🙄
Off-Topic:
Il toy lo porto al Boldini??? Però il giov è simpaticamente interdetto agli EURO1 Diesel….
Lo porto merc pome o sera? Poi giov vengo col TJ e lo metto al suo fianco per tutta la mia permanenza? ❓Io ho presenziato alla giornata di domenica -ieri-
A parte la splendida giornata calda e soleggiata, devo fare i Complimenti al DPC per l’organizzazione… Una pista bella ed articolata, tanta gente ed un ristorante sfiziosissimo per appesantire benebene i piloti prima del via…
BRAVI e Grazie! -DPC-
@malaspo wrote:
Disponibilissimo all’incontro, però ti dico serenamente che la voglia di rimboccarmi le maniche (per l’ennesima volta) mi è un po’ passata. Sarebbe bello che ci fossero altri soci con nuove idee ad organizzare.Nessuna polemica. E’ solo una opinione personale.
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@albo wrote:
Malaspo ha colpito nel segno. A questo punto faccio una proposta a quelle persone che hanno mostrato interesse verso quest’argomento, mi riferisco a Matteino, Carletti, Malaspo e a chi lo vuole, un incontro per decidere noi il da farsi? Io sono disponibile. 😯
Ciao a presto 🙄Ci sono e mi piace!
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@andreacarletti wrote:
Dagli auguri espressi con un fiume di bellissime parole, a quelli fatti con le 6 sincere faccine e infine quelli con la faccina singola di pari intensità……..
Il vero passaggio storico dell’ermetismo letterario: La caratteristica più nota dell’ermetismo è la forte riduzione all’essenziale, che abolisce la punteggiatura e propone componimenti poetici notevolmente sintetici e brevi.
Ma visto che siamo uomini fuoristradisti e non poeti, letterari, illuminati o grandi studiosi. Che siamo uomini sinceri, veri, che le parole le usiamo perché sappiamo l’importanza che possono avere…bene, allora:
😮Ci piace ‘sto Carletti!!!
