A gentile richiesta di Alce, riportiamo anche sul forum dell’ AFF il resoconto della tre giorni ferrarese:

… con un pò di ritardo 🙂

…… Andiamo con ordine…..
Venerdi 15, di buon mattino (10.45….) sincronizzato con la colonna Principesca in partenza da Ovada mi metto in viaggio alla volta della città estense.
Il traffico è scarsino, scorrevolissimo, ed in men che non si dica, dalle parti di Parma, si fà ora di pranzo.
Un provvidenziale autogrill diventa il luogo della punta, ed attendo l’arrivo del Principe e di Fragnam seduto davanti ad un piatto di lasagne….
Una ventina di minuti ed ecco arrivare la colonna principesca, che ovviamente approfitta della sosta per rifocillarsi a dovere.
Una mezz’ora e si riparte …..
A velocità turistica raggiungiamo Bologna: Pino è in ritardo, così sotto una cappottata d’acqua da paura proseguiamo verso la meta.
Poco prima di Ferrara altro nubifragio, con goccie da un bicchiere e visibilità a zero…. Miiiiiiii si presenta buia, temperaura in picchiata da 32 a 21 gradi…..
Chissà che fangone in pista…..
Dopo una mezz’ora alle porte di Ferrara la pioggia smette, raggiungiamo il casello e ci dirigiamo, tra una chiacchiera e l’altra, all’Agriturismo… Per strada incontriamo Cameo che e’ arrivato poco prima, ed in pochi minuti eccoci al Santa Clara… Le signore e le signorine, appena adocchiata la piscina decidono di fermarsi a fare un tuffo, i maschietti scaricano in pochi minuti i bagagli e si dirigono di buon passo verso la pista del Ferrara 4×4……. riuscendo a perdersi nella campagna ferrarese 🙂 Primo contatto con Malaspo che inizia subito a far capire di che pasta (organizzativa) è fatto telepilotandoci fino alla sede :-)…..
Eccoci finalmente!!!
Ecco Speci, Malaspo, Marinella, Mattia Lisa & Boyfriend, Mastro, Sergio&Manu, Fulviux etc etc etc con tutti i ragazzi del Ferrara (Sergio, Alino etc etc etc) che ci accolgono e ci istruiscono sul programma.
Ci iscriviamo e subito scendiamo in pista per un giretto di acclimatamento: Malaspo mi guida nella paorte senza teschietti: 1.2 km di percorso con dossi, buche, rampe curve twistini etc, e tutti ci divertiamo a girellare, compreso Cam con il BatRav che dà la paga a parecchie Tatone nonostante la mancanza di riduttore e l’altezza non proprio da cestista (…. Della maccchina :-)) Malaspo ci spiega come si svolgerà la garetta: tempo imposto sul percorso base in due manches con percorrenzainvertita: a parole una bazzecola, nei fatti un bordello!!!!! tant’e che il sottoscritto si contenderà la maglia nera con Vincenzo fino alla fine senza spuntarla!!!!

…. La pista è molto divertente, varia, abbastanza impegnativa: per fortuna niente fango, perché sarebbe stata dura, ma nemmeno polvere.
Completati due giri, è la volta di entrare nei famigerati “teschietti” ovvero le zone hard del percorso.
Inizialmente con un pò di titubanza, poi sempre più baldanzosi proviamo tutte le variantine, rampe, twistoni, buche, gradini e gradoni, incitati da Malaspo & Friends a loro volta ansiosi di testare i teschietti e verificarne la fattibilità tatesca.
Và tutto bene finché io con Cameo come navigatore e Vittorio non ci andiamo ad infilare nella zona delle “buchette” la più grande delle quali contiene interamente in lunghezza e profondità la Stirella.
Prima di affrontare la bucona, proviamo le buche + piccole: impegnative, non banali anche con laterali accentuati, molto twistate, ma fattibili senza blocchi…..
Imbaldanziti dai successi, ci accingiamo al bucone…. Entro cauto, già bloccato dietro, il fondo è una fangaia con consistenza stucco da finestre e appiccicosa come il bostik.
Arrivo sul fondo, davanti ho un muro di 2 metri…. Ci provo, non salgo nemmeno a metà….
Retro e riprovo, le gomme anteriori passano il bordo ma le BFG AT non hanno aderenza per tirare su la Stirella…
Naso puntato in cielo, riprovo una retro, innesto il blocco anteriore e riprovo con cattiveria: niente da fare, le anteriori sono blocchi lisci di melma e per di più pianto la marmitta nel fangone.
PIANTATO!!!!!
La macchina è verticale, non riesco nemmeno a slacciare la cintura.
Vittorio si precipita ad immortalare per Culimolli nei Guai poi sgancia il cavo del verricello e lo aggancia al caprone.
Non senza difficoltà, vista la posizione della Stirella mi tiro fuori dai guai, ed un pò abbattuto mi rimetto a girellare per la pista.
Vittorio nel frattempo prova le buche, e si diverte pure lui, tra l’altro (a quanto dice ma senza testimoni……) passando la bucona bastarda indenne..
Nel frattempo gironzolo ancora un pò, mi faccio convincere ad aprire un paio di tracciati vergini e mi rincuoro visto che la Stirella non batte ciglio.
Altro giro altro regalo, di nuovo alle buche……
Variamo un pò le traiettorie, entriamo dalle uscite e viceversa, affrontiamo la bucona scendendo dal muro con una picchiata paurosa, e ritentiamo anche nel verso bastardo, rimanendo nuovamente piantati, con Vittorio che pianta e storce in terminale della marmitta sul fondo del bucone…..
Per fortuna, dopo aver ovviamente documentato la piantata, ci pensa il verricello a “pescare” il Caprone dal bucone…. (rima…….!!!!) Riprovo anch’io ma nonostante remi a più non posso rimango piantato col naso in cielo, e ci vuole di nuovo un colpo di verricello per cavrmi fuori.
Si sono fate le 19.00 ormi e rientriamo all’Agriturismo a fare una doccetta, non prima però di aver spingardato Stirella e Caprone per levare il fangone (rima……..!!!!) Intanto dalla sede del Ferrara 4×4 si spande una fragranza di grigliata che ci fà venire l’acquolina in bocca.

Nel frattempo all’agriturismo e’ arrivato anche Pino, che nell’avvicinamento aveva forato.
Dimenticavo, l’agriturismo è molto bello, con piscina bella e grande, e molto accogliente: le titolari sono un pò svampite, ma alla fine praicamente ci lasciano carta bianca e ci aggiustiamo noi, trovando peraltro posto anche per il barone e la baronessina che arriveranno domani.
Ci prepariamo, purtroppo senza poterci piscinare in quanto il tempo si è imbruscato, e ritorniamo alla sede del Ferrara per la cena quando comincino a cadere le prime goccie del temporale: per fortuna mangeremo al coperto 🙂 Con lo spirito di organizzazione che contraddistingue i CM in ogni occasione, ci accomodiamo e Vittorio sfodera viname e focacciame per tutti, ma non facciamo in tempo a sederci che gli ospitalissimi ragazzi del Ferrara ci hanno già riempito il tavolo di una grigliatona fantastica e succulenta a base di costine, coppa, salsiccie, pollo, bistecche etc etc etc, abbondantissima e buonissima.
La cena trascorre in allegria, abbondantemente bagnata da buon vinello e degnamente conclusa con dolciumi sarzanesi per tutti, che arrivano a proposito visto che il dolce è l’unica cosa che manca alla cena 🙂 Ne approfittiamo anche per fare un pò di proselitismo CM e per fraternizzare con i locali, con i tatisti e soprattutto con Malaspo che si stà tirando un culo pazzesco per la buona riuscita di tutto.
Devo dire che il clima è ottimo, molto vicino al fluido CM: ci sentiamo proprio “tra noi”!!!!!

Ormai si è fatto tardi, è ora di ritiraci perché domani il Trofeo inizia alle 9.30 e sebbene qualcuno abbia un pò storto il naso, minacciando la defezione (indovinate chi…….) saremo tutti puntuali al briefing pregara.

… Prima della nanna c’è però il tempo per un gelatone in centro a Ferrara (Grazie Principe :-)) e poi tutti a nanna!!!

La sveglia suona prestino, fuori è bel tempo, per fortuna, nonostante per tutta la notte abbia tirato un vento pazzesco: che strana questa Ferrara, ci aspettavamo un caldone, miliardi di zanzare ed un’afa pazzesca, invece fa freschino (di sera a tratti molto freschino…) e zanzare ce ne sono poche…

Ci ritroviamo alla colazione, tutti belli pimpanti (…!!!…) e pronti per la grande sfida in pista 🙂 Qualcuno a dire il vero non ne vuole sapere, ma poi si lascia convincere, e nonostante l’andatura un po’ da Zombie in men che non si dica siamo pronti per scendere nella pugna…

Le signore, come ampiamente previsto, approfittano di sole, sdraio e piscina e non ci filano di pezza, ne noi ne la gara 🙂 Le signorine invece pure :-)) D’altra parte è giusto così, il Liberi Tutti funziona bene proprio per questo, e francamente mi fa anche piacere che per una volta non si debbano spolpettare ore di buche/polvere/caldo ma possano rilassarsi 🙂

In pista nel frattempo sono arrivati anche Vincenzo, Dixi ed Afro, che ci aspettano: Dixi è appiedato, causa piccolo problema al colletore del suo NewCioccorì, ma c’è Ranger di Vincenzo che trasporta tutti 🙂

Dei CM previsti manca purtroppo Michele, che ha dato forfait per problemi fisici (leggasi cagotto :-)) ed il Barone, che sarà dei nostri almeno per cena, sopportando una Firenze/Follonica/Ferrara in giornata per la voglia di esserci :-))

Malaspo, nella sua infinita pazienza, nonostante il nostro ritardone (ma scopriremo che anche i tatisti non scherzano quanto a mollaggine…) ci ha aspettato per il briefing pregara, e si accinge a spiegarci le regole della disfida: la gara si svolgerà in due manches, la pista verrà percorsa prima in senso orario e poi in senso antiorario, con la particolarità che vincerà chi si avvicinerà di più al tempo di percorrenza imposto (5′ 30″ in un senso e 6′ 00″ nell’altro): poche semplici regole, non bisogna abbattere il fettucciato, non ci si può fermare a meno di 100mt dal traguardo, mentre prima la sosta è libera, è ammesso l’uso del cronometro per calcolare i tempi…

C’è pure la fotocellula per il cronometraggio ufficiale, ed i commissari di percorso 🙂 Belin che organizzazione 🙂 e noi che pensavamo ad una cosa “alla buona” :-)….

Nonostante il nostro stile rifugga dalla competizione, in realtà ci facciamo prendere dall’agonismo, e sebbene con risultati (almeno personalmente…) non proprio brillantissimi, facciamo la nostra porca figura, in entrambe le manches, compreso Cameo con il BatRav che alla fine sopravanzerà un sacco di macchine ben più performanti 🙂

Nell’intervallo tra la prima e la seconda manche, recuperiamo le signore che ci raggiungono per il pranzo, anch’esso ottimamente organizzato (buonissime le lasagne…), per farsi riaccompagnare subito dopo all’Agritur ed alla meritata piscina, con qualche ospite graditissima.

Arriva anche il buon Max, alla guida di un razzo terra-terra marchiato TOYOTA (una MR2, splendida…), che purtroppo rimarrà con noi solo per poche ore, rientrando addirittura prima di cena causa impegni di lavoro, ma che si è sparato qualche centinaio di Km in coda per essere presente alla kermesse tatista…

I maschietti si cimentano nella seconda manche, che alla fine per me, con un navigatore dotato di cronometro e non di clessidra come nella prima, risulterà la migliore (secondo assoluto), ma insufficiente a ribaltare il risultato disastroso della prima 🙂 Nonostante tutto, forse complice lo stesso navigatore con il medesimo sistema di rilevazione dei tempi, non riuscirò comunque a scalzare nemmeno Vincenzo dalla maglia nera :-))

Inutile dire che il vincitore tra i CM sarà il Principe, con ottima prestazione assoluta (… Non ditegli però che lo abbiamo fatto vincere per rispetto dinastico :-))

A metà pomeriggio, quando il caldo si fa sentire, prendiamo temporaneo congedo con la pista e ci rifugiamo in piscina pure noi, mentre alcune delle signore optano per un po’ di shopping a Ferrara (bellissima davvero…).

Poco prima delle 20:00, finalmente ci raggiunge il Barone con Baronessina al seguito, e rinfrescati e rifocillati a dovere, alle 20:30 arriva puntualissimo Mastro, che ci farà da guida, ci raggiunge all’Agritur e ci scorta fino alla sede del banchetto serale, un altro Agritur nel mezzo della campagna, che si meriterà una menzione d’onore nel nostro Gambero CM 🙂

La serata scorre come al solito in grande allegria ed affiatamento, con un’atmosfera veramente magica: abbiamo anche l’onore di ricevere LA NOSTRA PRIMA TARGA DI PARTECIPAZIONE, una graditissima sorpresa di Malaspo e dei Ragazzi del Ferrara: devo dire che ci ha fatto veramente molto piacere, il Principe era quasi commosso (… Sarà stato l’effetto del Sangiovese?!?)) quando posava per la foto di rito 🙂

Altra cosa degna di nota: le magliette CM si sprecavano, orgogliosamente indossate anche da molti Tatisti, ed anche da Malaspo che ci ha gratificato indossando immediatamente quella che abbiamo regalato a lui ed agli altri ragazzi.

Altri doni (Speci da buon presidente ha pensato a tutti con omaggini ed una utilissima torcia-led) premiazioni, foto, ringraziamenti etc etc etc: una serata veramente divertente e coinvolgente, degno coronamento di una splendida giornata.

E’ di nuovo il momento di rientrare per la nanna, domani giro turistico di Ferrara per chi rimane, poi saluti a Dixi, Vincenzo ed Afro e partenze: si saluta chi partirà prima e ci si congeda.

Stranamente quasi puntuali, dopo un buon sonno ristoratore, salutiamo Cameo che rientra ed eccoci a Ferrara, dove Irene ci farà da cicerone, accompagniandoci per le vie del Centro Storico alla scoperta, veloce ma molto interessante, del Duomo, del Castello Estense, delle vie principali e del Palazzo dei Diamanti: Ferrara è veramente una città molto bella!!!

Si è fatta l’ora di pranzo, alcuni partono (il Principe, il Frate e Pino) noi con il Barone e la Mallibus Family invece ci fermiamo ancora per pranzo alla sede del Ferrara Fuoristrada: stasera dormiremo ancora qui, da dove partiremo per un giretto in Reomagna.

Di nuovo ottima grigliata (Sergio, sei uno spettacolo!!!!), riesco anche a scorrazzare un po’ il Barone in pista su Stirella (la Baron Car è lucidissima, strada-gommata e pedanata, non è il caso di strapazzarla…), visto che non ha ancora messo le ruote nella terra: in suo onore, dopo un giretto completo di teschietti etc etc etc, mi accingo a tornare nella zona delle bucone, più per scherzo che per altro: percorriamo tutte le varianti/variantine e variantone, e pure la Bucona, però nel senso “facile”….

Davanti a me, però, Fulviux con il suo Zukkino-Sganzerla entra ed esce con nonchalance dalla bucona bastarda che mi ha fatto capitolare nel senso difficile… Non sia mai che la Stirella non raccolga la sfida 🙂 male che vada ci sono tanti alberi a cui attaccarsi con il verricello :-)))

Questa volta, con il fondo più compatto e meno fangoso, la Stirella ha un scatto di orgoglio, e dopo un tentennamento iniziale SENZA BLOCCO ha finalmente ragione dell’ostacolo 🙂 Non contento, per altre due volte scendo e salgo, in tutti i sensi di percorrenza, domando definitivamente l’ostacolo: l’onore è salvo!!!!

Ormai si è fatto tardi: il Barone deve rientrare, ci si saluta, augurandosi di rivederci presto!!! In pista c’è ancora chi si diverte, ma noi approfittiamo con la Mallibus Family, Sergio e Famiglia nonché Andrea e Valdo del NordEst della gentilezza di Roberta, la moglie di Malaspo, che ci porta a conoscere cinque magnifici cuccioli di Golden Retriever con la loro mamma, nell’Azienda Agricola che conduce con la sua “capa” e che diventerà un centro di addestramento/svago/cura nonché allevamento di cani… Un posto bellissimo davvero!!!

Quella che è stata una bellissima minivacanza ormai è giunta alla fine: c’è ancora il tempo per una pizza (buonissima…) e per un po’ di chiacchiere in tranquillità con chi è rimasto: si progetta qualche uscita insieme (appuntamento a Carrara al 4x4Fest per tutti!!!) ultimi saluti ed ultimi ringraziamenti a tutti!!!

Il bilancio è superultrapositivo, non ho parole per ringraziare Malaspo & C. (nomino solo lui per paura di dimenticare qualcuno) tutti i CM, tutti i Tatisti e tutti i Ragazzi del Ferrara per questi magnifici tre giorni di divertimento ed ottima compagnia!!!

Grazie a tutti ed a presto!!!

Alcebilly
Gianluca Gattini
La Spezia – Italy

Ecco il link alle prime foto del Trofeo Tata, queste sono le mie, quanto prima le altre.

http://picasaweb.google.it/55speci/Ferrara?authkey=Ul0-Urk-ZtE

Buona visione.

Speci

BUON COMPLEANNO A

MALASPO

Tatacambusa Family 😀

Nel vortice della vita leggo solo ora.

A nome mio e di tutti gli amici del Nord/Est4x4 Trieste

sentite condoglianze

Speci

Allora come è andata a finire??

Ciao a tutti

Marinella

In bocca al lupo.

Tatacambusa Family

BUONA VACANZA!

Tatacambusa Family

😀